Il mindset vincente può essere definito come la mentalità di un individuo. E’ costituito di vissuti, credenze, abitudini, condizionamenti che la mente ha acquisito nel corso del tempo, è un bagaglio che influenza le modalità di agire e reagire alle circostanze della vita di ogni giorno, anche nel lavoro.

Oggigiorno il mondo degli affari richiede sempre di più ad imprenditori e professionisti di essere flessibili e veloci nell’offrire servizi adeguati ad una domanda in continuo cambiamento.

E’ importante quindi che, da un lato il management promuova e sostenga una mentalità flessibile e di crescita dei propri dipendenti, e dall’altra, che le persone coinvolte siano predisposte al cambiamento.

FIXED MINDSET E GROWTH MINDSET: SCEGLI SEMPRE IL SECONDO

Carol Dweck, psicologa statunitense e professoressa dell’Università di Stanford ha individuato due tipologie di mindset o di mentalità: fixed mindset e growth mindset.

Il Fixed Mindset è una forma mentis statica che mette in primo piano il  talento e ritiene secondaria la formazione.

La sua convinzione di base è la seguente: “E’ necessario che si faccia solo quel che si è abituati a fare”. Qualora ci si trovasse davanti un problema che non si sa come risolvere, la difficoltà sarebbe percepita come insormontabile.

Il Growth Mindset è una forma mentis di crescita progressiva delle conoscenze e considera la formazione indispensabile per trovare soluzioni innovative.

La sua convinzione di base è: “E’ necessario che si migliori continuamente per affrontare nuove sfide personali”.

Questo tipo di mentalità stimola l’apprendimento ed intravede nelle difficoltà la possibilità di far emergere delle skills inaspettate.

Il Growth Mindset prende a cuore il “valore dell’ancòra”.

Un problema che “non si vuole risolvere” rimarrà per sempre un problema irrisolto. Un problema di cui si riconosce la necessità di una risoluzione, insistendo ancora ed ancora nel trovare una soluzione, ad un certo punto potrebbe smettere di essere un problema.

“L’ancòra” traccia la strada ad un modus operandi più risolutivo ed efficace.

GROWTH MINDSET COS’E’

Il concetto di ‘growth mindset’ come abbiamo visto è stato introdotto dalla psicologa americana Carol Dweck, che lo ha definito come la capacità di pensare che le proprie abilità e competenze possano essere sviluppate attraverso il duro lavoro, l’impegno e la perseveranza.

In altre parole, chi ha una mentalità orientata alla crescita crede che il talento e l’intelligenza non siano qualcosa di innato e immutabile, ma piuttosto qualcosa che può essere coltivato e migliorato nel tempo.

Contrariamente a questo atteggiamento positivo, esiste il cosiddetto ‘fixed mindset’, che vede le abilità come qualcosa di statico e immutabile. Chi ha questa mentalità tende a credere che le proprie abilità siano limitate e determinate dalla natura o dalle circostanze esterne, come il background familiare o la situazione economica.

Il vantaggio del growth mindset è evidente: chi crede nella propria capacità di crescere e migliorare acquisisce una maggiore resilienza alle difficoltà, una maggiore motivazione per imparare nuove cose e una maggiore fiducia in sé stesso. Il fixed mindset, al contrario, può portare a una minore resistenza al fallimento, perché si pensa che le difficoltà siano dovute a limiti personali insormontabili.

Come sviluppare una mentalità orientata alla crescita?

👉bisogna accettare il fatto che il successo richiede tempo ed impegno costante e che i risultati immediati non sono sempre raggiungibili

👉bisogna concentrarsi sui propri sforzi e non solo sui risultati: anche se una sfida sembra insormontabile, è importante riconoscere i progressi fatti lungo la strada

👉bisogna cercare di imparare dalle difficoltà e dai fallimenti, anziché evitare le situazioni difficili o mettere in dubbio le proprie capacità.

In sintesi, il growth mindset è una mentalità che ci aiuta ad affrontare le sfide della vita con maggiore fiducia in noi stessi e nella nostra capacità di crescere e migliorare. Sviluppare questa mentalità richiede tempo ed impegno costante, ma i benefici che ne derivano sono numerosi e duraturi.

MINDSET VINCENTE: LE BUONE PRATICHE IN AZIENDA

E’ di primaria importanza che un ambiente di lavoro accolga lo sviluppo di un Growth Mindset. Un’azienda che fa suo questo mindset sarà vincente in quanto più competitiva di altre all’interno di un mercato in continua evoluzione.

Vi chiederete: Come si ottiene un mindset vincente?

Qui di seguito qualche buona pratica per allenarlo:

1️⃣Formazione continua

Le conoscenze che abbiamo oggi, in un mondo che cambia continuamente, non saranno più valide domani.

La formazione non è soltanto acquisizione di nuove nozioni ma aumenta anche la capacità di porsi nuove domande.

Un leader che incoraggia l’aggiornamento delle competenze farà del team una squadra abile nel risolvere dei problemi in maniera sempre più efficace, creativa e raffinata.

La formazione può essere a disposizione di tutti: online tramite i MOOC o in modalità blended.

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2️⃣Imparare dall’errore

C’è la tendenza diffusa a pensare che l’errore sia la causa di un fallimento o frutto di una carenza personale. In realtà qualsiasi sbaglio è parte di un processo di apprendimento, il suo verificarsi diminuisce proporzionalmente con l’esperienza e con una auto-correzione consapevole.

Nel caso della serendipità addirittura la ricerca di una soluzione può diventare l’occasione di una nuova e geniale scoperta.

3️⃣Promuovere l’innovazione

Chi non si rinnova è destinato a rimanere fuori dal mercato. Un mindset vincente riconosce le potenzialità di un digital mindset per entrare in relazione con potenziali clienti.

Incoraggiare i membri di un team a valutare nuove aree di sviluppo porta dei benefici sia all’organizzazione che al mantenimento delle risorse che vedranno nell’azienda un luogo di crescita personale.

SE VUOI VINCERE OGNI TANTO DEVI RALLENTARE

Ogni cambiamento ha i suoi tempi di apprendimento, specialmente se ha a che fare con un team di più persone. E’ un processo che avrà delle fasi di assestamento e qualche rallentamento produttivo è da considerarsi “fisiologico”.

Per cambiare un mindset di gruppo il management dovrebbe mettere in conto i seguenti aspetti:

1. Un accordo sugli obiettivi con il singolo e col team;
2. Offrire una formazione congrua alle propensioni personali ed alle mete aziendali da raggiungere;
3. Incoraggiare il pensiero creativo e la possibilità di condividere idee sia quando un risultato sia stato raggiunto, sia quando ci si trova in difficoltà;
4. La lode ed il riconoscimento per gli sforzi, i miglioramenti, la perseveranza e l’impegno personale.

I benefici di questi spunti si rifletteranno sull’insistenza nel perseguire un traguardo che diventerà una sfida personale oltre che aziendale.

UN MINDSET VINCENTE FA BENE AL BUSINESS ED ALLA PERSONA

Come è stato visto, in un mindset vincente i concetti di sforzo e di errore si trasformano, e muta anche la visione che il singolo ha di sé stesso nonché dell’azienda.

Non solo. Allontanarsi dalla zona di comfort per imparare qualcosa di nuovo e di difficile crea dei collegamenti neuronali più forti e l’intelligenza ne trae giovamento.

Adesso siete pronti per il cambiamento?

“Un albero il cui tronco si può a malapena abbracciare nasce da un minuscolo germoglio”

“Una torre alta nove piani incomincia con un piccolo mucchietto di terra”

“Un lungo viaggio comincia sempre con il primo piccolo passo”

Ve lo dice anche Lao Tse. E’ già ora di cominciare.

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COME CAMBIARE IL PROPRIO MINDSET?

Il mindset, ovvero l’insieme delle convinzioni e degli atteggiamenti mentali che ci guidano nella vita, è un elemento cruciale per raggiungere i propri obiettivi e vivere in modo soddisfacente. Tuttavia, spesso ci ritroviamo con un mindset limitante, che ci impedisce di realizzare il nostro pieno potenziale.

Ma come si fa a cambiare il proprio mindset? In primo luogo, è importante comprendere che il nostro modo di pensare è influenzato da molti fattori esterni, come la cultura in cui siamo cresciuti, le esperienze passate e le persone che ci circondano. Tuttavia, possiamo anche agire consapevolmente per modificare i nostri schemi mentali.

Innanzitutto, dobbiamo diventare consapevoli dei nostri pensieri e dei nostri atteggiamenti. Spesso siamo talmente abituati a pensare in un certo modo che non ci accorgiamo nemmeno delle nostre convinzioni limitanti. Per questo motivo, può essere utile tenere un diario di pensieri o fare esercizi di meditazione per imparare a osservare la propria mente.

Una volta individuati i propri schemi mentali limitanti, è importante cercare di sostituirli con nuovi modelli più positivi. Ad esempio, se si ha la convinzione che non siamo bravi in una determinata attività, possiamo cercare prove contrarie cercando di migliorare gradualmente le nostre abilità. In generale, è importante concentrarsi sui progressi piuttosto che sui fallimenti.

Un’altra strategia efficace per cambiare il proprio mindset è cercare nuove esperienze che ci mettano alla prova e ci costringano a uscire dalla nostra zona di comfort. Ad esempio, provare una nuova attività o frequentare un corso può aiutare a sviluppare nuove competenze e a rafforzare la fiducia in se stessi.

Infine, è importante circondarsi di persone positive e incoraggianti, che ci sostengano nel nostro percorso di crescita personale. Le persone con cui passiamo il tempo hanno un forte impatto sul nostro modo di pensare e di agire, quindi è essenziale scegliere le compagnie giuste.

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Non bisogna sottovalutare l’importanza del mindset nella vita quotidiana. Infatti, avere uno schema mentale positivo può portare a una maggiore soddisfazione personale, una migliore salute mentale e fisica e un maggior successo professionale. Cambiare il proprio mindset richiede impegno e costanza, ma i risultati possono essere gratificanti e duraturi.

MINDSET E CHANGE MANAGEMENT

Il mindset rappresenta l’insieme di credenze, atteggiamenti e valori che influenzano il modo in cui una persona si rapporta al mondo e affronta le situazioni. Nel contesto del change management, ovvero della gestione dei cambiamenti organizzativi, il mindset assume un ruolo fondamentale.

Infatti, i processi di cambiamento all’interno di un’organizzazione richiedono la capacità di adattarsi alle nuove condizioni e di superare le resistenze al cambiamento. In questo senso, un mindset aperto al cambiamento e alla sperimentazione risulta essere uno strumento indispensabile per affrontare le sfide del change management.

Per sviluppare un mindset orientato al cambiamento occorre innanzitutto riconoscere l’esistenza delle proprie resistenze al cambiamento e delle proprie convinzioni limitanti. Solo attraverso questa consapevolezza è possibile mettere in discussione i propri schemi mentali e aprirsi a nuove opportunità.

Inoltre, è importante sviluppare una mentalità positiva ed empatica, capace di considerare le diverse prospettive e di valutare le conseguenze delle proprie azioni sull’organizzazione nel suo insieme. Questo implica anche la capacità di gestire lo stress e le emozioni negative legate ai processi di cambiamento.

Infine, uno dei principali ostacoli al cambio è rappresentato dalla resistenza degli altri membri dell’organizzazione. In questo senso, il mindset diventa uno strumento per influenzare positivamente gli altri e per costruire relazioni basate sulla fiducia e sulla collaborazione.

In sintesi, il mindset rappresenta un elemento chiave per gestire efficacemente i processi di cambiamento organizzativo. Attraverso la consapevolezza delle proprie resistenze al cambiamento, lo sviluppo di una mentalità positiva ed empatica e la capacità di influenzare gli altri, è possibile superare le sfide del change management e raggiungere gli obiettivi prefissati.
 

MINDSET VINCENTE E MOTIVAZIONE

Il mindset e la motivazione sono due elementi fondamentali per raggiungere il successo in qualsiasi ambito della vita. Il mindset, ovvero la mentalità con cui affrontiamo le sfide e le opportunità che ci si presentano, è un fattore determinante per il nostro benessere e la nostra realizzazione personale. La motivazione, invece, è quella spinta interiore che ci spinge a perseguire i nostri obiettivi e a superare gli ostacoli che si frappongono sulla nostra strada.

Se vuoi saperne di più sulle origini della motivazione clicca qui.

Per sviluppare un mindset positivo e una motivazione duratura, è importante innanzitutto avere chiari i propri obiettivi e le proprie aspirazioni. Senza una meta chiara da raggiungere, infatti, rischiamo di perdere la motivazione e di cadere nella frustrazione. Una volta stabiliti gli obiettivi, è importante lavorare sulla propria autostima e sulla fiducia in sé stessi. Saper riconoscere i propri punti di forza e le proprie capacità è fondamentale per avere un approccio positivo alla vita.

Un altro elemento chiave per sviluppare il mindset giusto è l’atteggiamento mentale positivo. Cerca di vedere sempre il lato positivo delle cose anche quando le cose non vanno come vorresti. Ad esempio, se hai fallito un esame o un progetto al lavoro non arrenderti subito ma cerca di capire dove hai sbagliato per migliorarti nella prossima occasione.

La motivazione può essere alimentata anche dall’ambiente che ci circonda. Cerca di frequentare persone positive e appassionate come te, che ti incoraggiano e ti spingono a migliorare. Inoltre, l’attività fisica regolare e una dieta sana ed equilibrata possono aiutare a mantenere alti i livelli di energia e motivazione.

Infine, è importante ricordare che la strada verso il successo non è mai facile e presenta spesso difficoltà e ostacoli. Tuttavia, è proprio in questi momenti che la motivazione e il mindset positivo fanno la differenza. Saper affrontare le difficoltà con determinazione e ottimismo ci permette di superarle e di crescere come persone.

In conclusione, sviluppare un mindset positivo e una motivazione duratura richiede impegno e costanza ma porta grandi benefici nella vita personale e professionale.

Non arrenderti mai, lavora su te stesso ogni giorno per raggiungere i tuoi obiettivi e ricorda che la motivazione è la chiave per il successo. Con un approccio positivo alla vita e il giusto ambiente di supporto, puoi superare qualsiasi ostacolo e raggiungere grandi traguardi. Quindi, non perdere mai la motivazione e sii sempre pronto a sfidare te stesso per raggiungere nuovi obiettivi nella vita.

ESEMPI DI PERSONE E AZIENDE DOTATE DI MINDSET VINCENTE

1. Elon Musk: L’imprenditore e visionario Elon Musk è noto per la sua mentalità di crescita e il suo approccio innovativo. Ha fondato diverse aziende di successo, tra cui SpaceX, Tesla e Neuralink, dimostrando una determinazione straordinaria nel raggiungere obiettivi ambiziosi come la colonizzazione di Marte e la trasformazione dell’industria automobilistica.
2. Oprah Winfrey: Oprah Winfrey è una figura di spicco nel mondo dell’intrattenimento e dell’imprenditoria. Il suo mindset vincente è evidente nella sua capacità di superare avversità personali, costruire un impero mediatico e dedicarsi al sostegno di cause sociali attraverso il suo lavoro e la sua filantropia.
3. Apple Inc.: Apple è un esempio di azienda con un mindset vincente. Sin dal suo inizio, l’azienda ha adottato un approccio di innovazione continua, offrendo prodotti all’avanguardia che hanno cambiato l’industria della tecnologia e hanno conquistato una base di clienti fedeli in tutto il mondo.
4. Serena Williams: Serena Williams è una delle più grandi tenniste di tutti i tempi. Il suo mindset vincente è evidente nella sua determinazione, perseveranza e resilienza sul campo da tennis. Nonostante le sfide e le avversità, Serena Williams ha dimostrato una forza mentale straordinaria e ha raggiunto un successo eccezionale nella sua carriera.
5. Amazon: Amazon è diventata una delle aziende più grandi e influenti al mondo grazie a un mindset vincente. Jeff Bezos, fondatore di Amazon, ha adottato un approccio focalizzato sul cliente, sull’innovazione e sulla ricerca costante di nuove opportunità di crescita. L’azienda ha dimostrato una notevole adattabilità e un impegno incessante per l’eccellenza.
6. Michael Jordan: Il leggendario cestista Michael Jordan è noto per il suo mindset vincente. La sua fame di successo, la dedizione all’allenamento e la sua mentalità competitiva gli hanno permesso di dominare il mondo del basket e diventare una delle icone sportive più celebrate di tutti i tempi.
7. Google: Google è un’altra azienda che si distingue per il suo mindset vincente. Fondata da Larry Page e Sergey Brin, l’azienda ha adottato una mentalità di innovazione e ha creato un ambiente di lavoro che incoraggia il pensiero creativo e il continuo sviluppo di nuove idee. Google ha dimostrato una grande flessibilità nel diversificare la propria attività e nell’adattarsi ai cambiamenti del mercato.

Come si evince da queste storie il mindset vincente giusto nel lungo periodo fa la differenza!

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