L’IMMAGINE PERSONALE: come costruirla per comunicarsi efficacemente
L’immagine personale è quella che ci permette di comunicare noi stessi e non sempre è qualcosa di puramente naturale ed istintivo. Si tratta di percorso, un processo che si può affrontare in maniera spontanea, ma che sarebbe meglio gestire con consapevolezza di aspetti comunicativi fondamentali.
L’immagine personale è diventata ancora più importante al giorno d’oggi, in un mondo in cui l’esposizione è sempre massima e siamo continuamente visibili in almeno un profilo social, dovremmo tutti sentire la necessità di imparare a gestirla in maniera adeguata e a darle la giusta attenzione.
Immagine personale: di cosa si tratta?
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L’immagine personale è qualcosa di esteriore ma non solo. Non fate l’errore di relegarla ad un ruolo puramente estetico e superficiale, poiché essa arriva ad avere influenze importanti su voi stessi, sulla percezione delle vostre stesse capacità, sul vostro senso di autoefficacia e sulla vostra sicurezza. L’immagine, inoltre, può influenzare di conseguenza anche il modo in cui gli altri ci vedono, percepiscono e considerano.
Se ci riferiamo al mondo del lavoro, e quello aziendale, l’immagine personale business, a tutti i livelli, deve mantenere una “reputation”, ovvero un’esteriorità che veicoli concetti e messaggi coerenti con il proprio essere e con il proprio ruolo.
Anche un dipendente, non solo chi si trova ai vertici di una azienda, è di fatto un “ambassador” del brand. Ogni sua espressione comunicativa andrà a influenzare se stesso, i suoi interlocutori lavorativi e sarà anche l’immagine dell’azienda che rappresenta.
Tutte le strategie che si utilizzano per promuoversi, per mettere in evidenza le proprie competenze ed esperienze non possono esulare dall’ avere un’immagine giusta; noi siamo il nostro brand e dobbiamo imparare a dare un’immagine di noi stessi “ben confezionata” consapevoli che influenzerà il modo in cui gli altri ci percepiscono.
L’immagine, dunque è una delle nostre armi a disposizione per trasmettere qualcosa di noi o del nostro lavoro. La sua rilevanza è da annoverare tra le skill di comunicazione non verbale, insieme, ad esempio, al tono di voce, gestualità, postura ecc.
Avere nozioni sulle logiche che determinano l’immagine corretta, risulta dunque importante al pari delle nozioni base della più ampia ‘comunicazione efficace’.
Come sostiene Reid Hoffman, co-fondatore di Linkedin, nel libro “The start up of you”, ciascuno vive secondo una versione beta di sé stesso: deve continuamente reinventarsi, aggiornarsi, migliorare le proprie skill tecniche e comunicarsi al meglio.
Il segreto per esser poterlo fare ed essere efficaci è adeguare la propria immagine al contesto lavorativo/ambito professionale senza snaturare il proprio modo d’essere, sentendosi sempre a posto ed in linea con le proprie preferenze.
L’immagine personale come parte della costruzione del proprio personal brand
L’immagine personale è una parte essenziale nelle strategie di personal branding, ovvero l’attività con cui prima si consapevolizza e poi si struttura il proprio marchio personale.
Ma che cos’è il personal branding? Come si costruisce un’immagine personale forte, un personal brand inconfondibile?
Bisogna necessariamente partire da se stessi!
Analizzarsi a fondo e studiare quello che si è, quello che si fa e quello che di se stessi si vuoi comunicare all’esterno. L’immagine personale che ne deriverà sarà una parte di questa comunicazione.
5 step per costruire il proprio brand e la propria immagine personale con coerenza
1. Individua le tue carte migliori
Il primo step per capire in che modo costruire il nostro brand personale è: individuare una serie di punti di forza del nostro essere. Dobbiamo chiederci quali sono i valori aggiunti che noi portiamo e diffondiamo, nel mercato (business) e nella nostra vita sociale.
Bisogna analizzarsi profondamente senza dimenticare nessun aspetto, neanche quelli che possono apparirci superficiali, e che invece hanno un forte impatto sulla percezione che si ha di noi.
2. Scova le tue aree di miglioramento
Il secondo passo da compiere è quello di farci delle domande per individuare i nostri punti di debolezza. Nessuno è perfetto, ma avere la consapevolezza di non esserlo e soprattutto sapere con esattezza quali sono le aree che dovremmo migliorare, è un importante step da compiere per proseguire il percorso di costruzione del nostro personal branding.
3. Visualizza e cavalca le opportunità che ti circondano
Il terzo step consiste nel saper scovare le opportunità che il mercato offre. Averne consapevolezza, seppur non possiamo averne il completo controllo, ci da comunque uno strumento importante per delineare la nostra rotta, soprattutto quella comunicativa.
4. Conosci le minacce per minimizzarle
É assolutamente utile, in questo percorso di analisi, cercare di individuare anche le minacce che il mercato può nascondere.
5. Individua l’immagine estetica coerente
Ricorda che stia percorrendo una strada: costruire la tua immagine, la tua reputazione è un percorso lungo e tortuoso, a volte, ma che va assolutamente intrapreso per avere riscontro nel mondo relazionale che il mondo del lavoro di oggi è diventato!
In questo contesto di costruzione del tuo brand personale, non puoi sottovalutare l’immagine esteriore e curarla in maniera funzionale ai tuoi obiettivi comunicativi.
La consulenza d’immagine professionale può aiutare a trovare una giusta immagine, attraverso uno studio dell’immagine adatta al contesto e al ruolo e tagliata sull’obiettivo professionale che vogliamo raggiungere, appare fondamentale se consideriamo l’immagine come una delle nostre armi di comunicazione efficace; ma è altrettanto importante rispettare la propria natura e il proprio essere, dunque come trovare l’outfit adatto sentendosi comunque a proprio agio?
E’ lecito pensare che outfit eleganti inducano ad atteggiamenti in linea col proprio modo di vestire e diano un senso di credibilità maggiore nei confronti dei manager, soprattutto in contesti molto formali. Ciò porterebbe anche ad avere più credibilità agli occhi dei propri colleghi inducendoli ad una maggiore collaborazione.
Ma essere al comando, non coincide sempre con la formalità. La leadership ha esternazioni diverse in ambiti lavorativi di altro calibro: l’ambiente, come già detto, influenza fortemente la scelta del dress code, che in alcuni casi si fa portatore di metamessaggi e di input, che parlano agli interlocutori al posto nostro.
E’ questo il caso di Steve Jobs (Storico CEO di Apple) e Mark Zuckerberg (Papà di Facebook) che hanno consapevolmente deciso di prendere la strada dell’informalità andando a rivoluzionare totalmente il modo di vestire aziendale. L’outfit minimalista, non a caso utilizzato in ambienti business all’avanguardia e creativi come quello tecnologico e social, ha l’obiettivo di comunicare dinamismo, infondere motivazione, accrescere la condivisione delle idee e lo spirito di gruppo del proprio team.
Immagine personale: l’importanza della fiducia e della reputazione
Abbiamo già citato la reputazione, e a questo proposito è doverosa una precisazione:
Così come la fiducia, la reputazione è un valore che si costruisce e acquisisce nel tempo, attraverso le azioni che compiamo. Azioni che parlano per noi e danno riverbero a quello che siamo. Più siamo bravi (ovvero coerenti) nelle azioni, non solo tecniche ma anche di relazione, e più queste parleranno per noi e contribuiranno a farci eco. Creeranno, in sostanza, un’aura di interesse e attrattività.
Ma, mentre la fiducia è un qualcosa che, con un processo, noi dobbiamo instillare nelle persone con le quali veniamo a contatto (come detto ad esempio dando contenuti di valore e risolvendo problemi), la reputazione, invece, è ciò che ci torna indietro da esse, sotto forma di riconoscimento.
La reputazione è una componente essenziale del nostro personal branding.
Non a caso, ad oggi, la reputazione nel mondo digitale, è diventata un vero e proprio modello di business. Questo significa che, a parità di servizio, tutti tendiamo a scegliere i prodotti e le aziende con migliore reputazione.
Nel mondo del mercato moderno e iperconnesso, la reputazione assume i toni di una web reputation o reputazione digitale: con questo termine si intende l’opinione diffusa online.
Voi a che punto siete del percorso di costruzione del vostro brand personale?
Avete chiaro chi siete, cosa fate e come comunicarlo coerentemente, anche attraverso la vostra immagine personale?
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