IL CANDIDATO IDEALE ESISTE? Come fare a riconoscerlo
Gli annunci di lavoro recitano sempre più o meno così: “…il candidato ideale…” poi elencano una serie di prerogative necessarie o auspicate per l’applicazione all’annuncio.
Ma esiste davvero il candidato ideale?
Come scegliere i collaboratori
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Nel mondo dei sogni forse, ma nella realtà delle cose, come in ogni altra relazione sociale, anche nel mondo del lavoro bisognerà scendere a compromessi, dare priorità alle caratteristiche imprescindibili e chiudere un occhio su altre meno centrali.
L’azienda per l’imprenditore rappresenta la realizzazione di un’ idea di business che rispecchia la sua visione delle cose; nella scelta dei collaboratori dunque, deve cercare persone che possano lavorare proficuamente alla realizzazione di un suo sogno, persone che si dedicheranno alla costruzione di un suo progetto.
La selezione del personale
Come fare? Innanzitutto bisogna avere ben chiare le principali aree da indagare nella selezione delle proprie risorse:
1- Le Conoscenze: ovvero una serie di nozioni, imparate sui libri o negli anni formativi, che però non hanno avuto ancora applicazione nella pratica;
2- Le Competenze: che sono invece le capacità di fare nel concreto qualcosa derivante dalle proprie conoscenze, con abilità;
4- Le Potenzialità: cioè le caratteristiche che permettono di intravedere una competenza futura, non ad oggi presente ma comunque in grado di essere sviluppata con la pratica;
5- L’Esperienza: ossia il grado di competenza
6- La Motivazione: le leve profonde che spingono la risorsa all’azione, in questo caso lavorativa;
7- I valori: ovvero gli ideali profondi nei quali la risorsa crede, da non confondere con i bisogni che diversamente sono momentanei e mutevoli nel tempo. Motivazione e valori sono aspetti strettamente collegati tra loro. Le leve della motivazione personale e lavorativa sono infatti radicate nei valori profondi di ogni individuo e sono quelle che lo porteranno ad agire in un senso o in quello opposto in ogni situazione che si presenti.
Se volete una popolazione aziendale calda e ingaggiata, beh forse il primo punto da curare è proprio una corretta selezione. ( Se interessato all’argomento People engagement clicca qui)
Il candidato perfetto forse non esiste ma… ci possiamo lavorare
Mentre le prime quattro aree sono facilmente indagabili da un esperto del settore di appartenenza aziendale, in questo caso anche dall’imprenditore stesso o da un suo collaboratore tecnico, gli aspetti della motivazione e dei valori sono più ardui da rintracciare e necessitano l’intervento di un selezionatore esperto in risorse umane (interno all’azienda o consulente esterno) che possa esaminare ogni area delle risorse disponibili e scegliere appunto, la persona più giusta.
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Come trovare il collaboratore giusto quindi
Tornando dunque alla nostra domanda iniziale: come si seleziona il candidato ideale?
Dando il giusto peso al momento della selezione e accettando che il candidato perfetto non sempre esiste in partenza. Mettendo in conto, dunque, che si deve puntare sulle persone, e strutturare per loro un buon piano di formazione, crescita e sviluppo. Sulle conoscenze, sulle competenze e le abilità ci si può e ci si deve lavorare, si possono acquisire e potenziare, in un percorso personalizzato e mirato ma in comunione con l’azienda; mentre gli ideali, a differenza dei bisogni, sono immutevoli e sono così importanti da accendere o spegnere la motivazione di ogni persona.
Ecco perchè nella selezione il compromesso dovrà portare a preferire persone i cui valori profondi combacino il più possibile con i valori e con la vision aziendali, in modo che siano spinte da una motivazione autentica ad apprezzare ogni step formativo e di crescita professionale proposto per contribuire alla realizzazione del sogno dell’imprenditore, a lavorare con passione per la sua azienda.
Non dimentichiamo mai che le persone giuste fanno la differenza, e le persone sono sempre giuste relativamente a noi, nessuno è perfetto, questo vale per le aziende come per le persone, ma sull’incastro giusto possiamo sicuramente lavorare, lavorando con pazienza e trasparenza, con autenticità e competenza.
Ai candidati potenziali possiamo consigliare di curare il proprio personal branding, per renderlo autentico ed in grado di vendere nel miglior modo possibile quello che c’è di bello.
Buona fortuna a tutti allora!